Le migliori soluzioni per promuovere un prodotto sul web
Per le aziende che lavorano tramite e-commerce la promozione dei prodotti è qualcosa che si rivela cruciale per il fatturato. Ciò vale, in realtà, anche per quelle realtà che operano in presenza oppure in modalità ibride: quest’ultime sono in costante aumento.
Diversi gli strumenti che mette a disposizione il digitale, da adottare in relazione all’Identità del Brand e al target. Come promuovere un prodotto sul web, dunque?
In questo articolo proponiamo una carrellata delle soluzioni più efficaci: dai social, passando per il blog fino a molte altre soluzioni ancora. Prima di focalizzarci su di esse, soffermiamoci sull’importanza di stabilire il target ottimale a cui rivolgersi.
L’importanza di individuare il target giusto
La promozione di qualsiasi prodotto parte sempre dalla targetizzazione, un processo che prende forma dall’individuazione di quella che è l’audience di riferimento.
Un intento che è possibile realizzare attraverso molteplici strumenti di comunicazione e che contempla lo studio di quelli che sono i clienti ideali, o meglio, le buyer personas, descritte nei minimi dettagli.
La targetizzazione risulta indispensabile per poter realizzare una comunicazione in linea con le diverse tipologie di consumatori, anche per quanto riguarda le moderne tecniche di advertising, secondo un approccio di Funnel Marketing.
Sotto questo punto di vista, l’obiettivo dovrebbe essere sempre quello di conseguire degli annunci pertinenti rispetto alle abitudini di quanti navigano in rete e sui social.
Pertanto, le soluzioni di Real Time Bidding sono a oggi quelle ottimali e interessano la cosiddetta Programmatic Advertising: un modello che vede la combinazione di opzioni automatizzate in relazione al giusto target.
I contenuti sono mostrati in tempo reale, con la conseguenza di una riduzione considerevole per quanto riguarda i costi e un’ottimizzazione del Return Of Investment (ROI).
Nella comunicazione digitale contemporanea, l’acquisizione, l’analisi e il monitoraggio dei dati si rivela fondamentale, in maniera da esperire, in virtù delle informazioni relative agli utenti, le misure di confronto ed engagement più efficaci.
Come promuovere un prodotto: gli altri aspetti preliminari da considerare
Nel marketing tutto ruota attorno all’Identità di Brand, compresa la targetizzazione. Un concetto che mette al centro le caratteristiche dell’impresa così da poterle sviluppare per poi dialogare con i consumatori.
Una volta effettuata un’analisi preliminare di questi aspetti non resta che focalizzarsi sui seguenti elementi:
- Individuazione dei canali digitali più pertinenti. L’azienda è più forte su determinati social oppure su Amazon o tramite il proprio e-commerce? Una cosa non esclude l’altra e domande come questa risultano valide tanto per le attività presenti sul web come per quelle che operano secondo modalità ibride o soltanto in presenza.
- Obiettivi del progetto. Parliamo soprattutto di macro-obiettivi, da stabilire di volta in volta in maniera specifica all’interno del piano di business. Tra i più comuni troviamo quelli inerenti la vendita degli articoli, l’affermazione del brand, la fidelizzazione e, non ultimo, le azioni svolte nell’ottica di Lead Generation e Nurturing Marketing.
Ci siamo finora focalizzati sulla metodologia di analisi di tipo generale. Vediamo come promuovere un prodotto sul web in relazione alle tecniche che si possono utilizzare.
Come promuovere un prodotto sul web: 3 soluzioni valide sempre
Per capire come promuovere un prodotto sul web la cosa migliore è elaborare una strategia di marketing strategico a 360°, il più possibile dettagliata rispetto all’azienda. Questo perché non esiste un insieme di opzioni valide sempre per tutte le imprese, anche quando si utilizzano i medesimi strumenti.
Vediamo quali sono gli ambiti su cui è opportuno concentrarsi maggiormente in relazione alla comunicazione digitale.
1. I social più adatti per la promozione dei prodotti
I social network sono un territorio in costante evoluzione. Se all’inizio servivano soprattutto per far conoscere il business, con l’introduzione degli shop digitali sono utili anche ai fini della vendita al dettaglio.
Il network che si rivela più valido ai fini promozionali? L’ideale è individuarne almeno uno, se non preferibilmente più di uno, all’interno di una strategia multichannel.
Tale operazione va fatta considerando il settore di riferimento e quanto fatto dai competitors, a seconda che il campo d’azione interessi il ramo B2B o quello B2C. Diversi i social che offrono concrete garanzie di successo, vediamone alcuni:
- Instagram. L’ideale per le imprese che hanno un target compreso tra i 16 e i 34 anni, in alcuni settori persino 45 anni. Da valutare l’integrazione con delle opzioni di Influencer Marketing, capaci di fare la differenza.
- Facebook. Il social più diffuso al mondo. Il suo marketplace risulta ampiamente utilizzato, per la vendita come per scopi promozionali.
- Vinted. È da valutare per le realtà dell’abbigliamento e dell’oggettistica.
- Pinterest. Un canale spesso sottostimato ma dall’alto potenziale, complice una comunicazione sviluppata per immagini.
- LinkedIn. Il luogo privilegiato per le imprese che operano nel B2B e per quelle del B2C che hanno un background di alto livello da sviluppare.
2. Come creare delle landing page incisive
A cosa serve la landing page? A offrire una comunicazione all’utente che contempla tutte le informazioni di cui ha necessità rispetto a un determinato prodotto/servizio.
Fondamentale che i contenuti presentino una spiccata coerenza, essendo delle risorse gratuite orientate al compimento di una determinata azione. Come creare delle landing page incisive e capaci di centrare l’obiettivo? Ecco alcuni consigli:
- Avvalersi di CTA che risultano funzionali all’utente per compiere una determinata azione.
- Prediligere una grafica gradevole, chiara e originale.
- Puntare su messaggi elaborati secondo i principi del copywriting persuasivo.
- La compilazione dei form è necessario avvenga in maniera pratica, veloce, con pochi ostacoli da superare: diversamente il rischio è che l’utente abbandoni la pagina.
- Ottimizzare gli aspetti visuali di un testo per le campagne di advertising.
- Misurare gli obiettivi in relazione alle conversioni.
3. Come pubblicizzare un prodotto con Google Ads
Le campagne di Google Ads rappresentano uno degli strumenti più efficaci del marketing digitale. Questo grazie al fatto che hanno in dotazione un’ampia varietà di opzioni in grado di raggiungere con semplicità il destinatario.
La piattaforma di Google permette non solo di realizzare delle sponsorizzazioni sul motore di ricerca più usato al mondo ma anche, tra le altre cose, su YouTube: un canale ottimale per diversi brand.
Google Ads è uno strumento user friendly che richiede di avere delle competenze di alto livello, in special modo in ottica SEO e SEM. Solo in questo modo si rivela davvero efficace.
Conclusioni: l’utilità di comunicati stampa e blog
Ci sono diversi altri strumenti efficaci, oltre a quelli che abbiamo analizzato, per la promozione di un prodotto sul web. Di fondamentale importanza risultano blog e comunicati stampa, per la cui scrittura è consigliabile avvalersi di un copywriter professionista.
Il blog permette di approfondire aspetti come le caratteristiche di un determinato prodotto, il valore aggiunto che mette a disposizione il brand e via dicendo, andando così a sviluppare i valori e la mission dell’azienda.
I comunicati stampa si rivelano essenziali in occasione del lancio di una nuova proposta e permettono di strutturare una campagna attraverso una selezione di testate online autorevoli e in linea con il marchio.
Per concludere, la questione “come promuovere un prodotto sul web” è qualcosa di articolato e che richiede particolare attenzione, in quanto il rischio di fare autogoal è dietro l’angolo.
La cosa migliore è instaurare una partnership con una web agency qualificata, all’interno della quale si trovano già presenti diverse figure specializzate. Qualcosa che assicura maggiori risultati in termini di ROI e di immagine.