Risultati zero-click: cosa si intende e perché sono importanti nell'ottimizzazione SEO
I risultati zero-click rappresentano una delle dinamiche più funzionali di Google. La loro conoscenza risulta essenziale dal punto di vista della SEO, in quanto influenza in modo attivo il posizionamento dei siti nelle SERP degli utenti.
In questo articolo vi raccontiamo qualcosa di più sui risultati zero-click, soffermandoci su come stanno rivoluzionando il mondo che ruota intorno al Gigante di Mountain View.
Risultati zero-click: di cosa parliamo
Cosa sono i risultati zero-click? Si tratta dei risultati di ricerca proposti da Google che offrono una panoramica delle informazioni cercate all’interno della pagina dei risultati, senza che l’utente debba cliccare sopra per ottenere maggiori informazioni.
I risultati zero-click sono, sostanzialmente, delle risposte senza click che Big G fornisce all’interno della pagina dei risultati e non denotano alcun collegamento con un sito esterno.
Riconducono, piuttosto, a una lista di siti web relativi all’argomento. Solitamente all’inizio della SERP viene proposta una risposta inerente il quesito; se però non si rivela sufficiente non resta che continuare a vedere gli altri risultati e proseguire nella ricerca.
I formati dei risultati zero-click di Google
Big G. propone i risultati zero-click secondo tre formati base:
- Knowledge Panel. Si tratta di schede informative che appaiono in forma di finestre e contengono informazioni relative a entità specifiche di ricerca, ovvero persone, luoghi, cose e organizzazioni. Sono mostrate da Google in queste occasioni.
- Direct Answer. La risposta viene presentata direttamente nel motore di ricerca. C’è una differenza con gli Snippet, dal momento che nel messaggio vengono soltanto esplicitati i fatti.
- Featured Snippet. In questo caso il motore di ricerca propone degli elenchi in cui viene descritto prima lo snippet e poi il collegamento diretto alla pagina. I Featured Snippet sono quindi degli “snippet in primo piano”, come a tutti gli effetti si può dedurre dalla traduzione dal termine inglese.
Come si può vedere, i risultati zero-click risultano trasversali a diversi tipi di ricerche, le più comuni delle quali sono domande dirette, ricerche locali e informazioni base.
Come funzionano i risultati zero-click e perché sono proposti da Google
I risultati zero-click hanno iniziato ad affermarsi fin da subito, rivelandosi una funzione molto apprezzata tra quelle messe in campo da Google: non a caso già nel 2019 rappresentavano più della metà, per l’esattezza quasi il 65% delle risposte.
Il funzionamento è piuttosto semplice. Nel momento in cui viene digitata una query (oppure dettata attraverso i sistemi vocali) c’è una probabilità superiore di poter leggere una risposta senza andare via dalla SERP. Questo vale soltanto per alcune domande, nello specifico quelle che non necessitano di informazioni articolate, ma denota un vantaggio non secondario per il motore di ricerca: il fatto di incentivare l’utente a rimanere su una sua certa pagina di risultati.
La ragione per cui questo tipo di soluzione è apprezzata da Google è legata al gradimento stesso manifestato dagli utenti, incentivati in chiave di fidelizzazione. Inoltre, più la persona resta sulla SERP più è facile che possa interagire con siti a pagamento, offrendo al motore di ricerca di aumentare i suoi introiti derivanti dall’advertising.
L’importanza e i vantaggi dei risultati zero-click
Ignorare i risultati zero-click, e la loro incidenza, sarebbe un grave errore in ambito SEO. I vantaggi di tale pratica sono molteplici, nel dettaglio:
- I risultati zero-click assicurano una visibilità ottimale del sito web, complice il posizionamento nella parte in primo piano della SERP, prima degli altri risultati di stampo classico. Se presente una CTA, tale beneficio risulta ottimizzato, permettendo di catturare l’attenzione degli utenti.
- C’è poi un potenziale aumento del traffico organico, a fronte del fatto che se l’utente sarà soddisfatto dalla risposta potrà aver voglia di approfondire, cliccando sul sito. I risultati zero-click hanno infatti la capacità intrinseca di incuriosire.
- Sussiste un potenziale aumento anche per quanto concerne le conversioni, specialmente se a posizionarsi sui risultati zero-click sono più contenuti in contemporanea.
- Il sito ne giova in termini di authority e brand awareness, in quanto Google lo reputa una fonte autorevole di informazioni. Tale fattore tende a influenzare positivamente anche le altre pagine del sito.
Come fare per apparire sui risultati zero-click
I risultati zero-click rappresentano un’eccellente opportunità per le aziende, che non cogliere sarebbe un vero peccato. Come fare per apparire al loro interno? In primo luogo diventa cruciale ottimizzare il contenuto del sito web in maniera tale da renderlo appetibile per questo tipo di risultati, facendo in modo di inserire delle also asked all’interno delle pagine.
Ciò implica di fare un’analisi relativa al pubblico target dal momento che tali q&a dovranno essere pertinenti rispetto all’audience di riferimento e persino alle buyer personas. Il connubio di questi due aspetti consente da un lato di destare l’interesse del motore di ricerca e dall’altro di porsi in relazione con quella porzione di utenti che si rivela effettivamente interessante.
Altra cosa da considerare è l’ottimizzazione del contenuto a livello locale, specialmente per quelle realtà che operano in un contesto dalla forte connotazione local.
Lo strumento più efficace per arrivare sui risultati zero-click è l’analisi delle parole chiave, per le quali servirà uno studio approfondito ed esaustivo, insieme alla creazione di contenuti di qualità.
Conclusioni
I risultati zero-click sono stati concepiti da Google nel segno di una Search Generative Experience e rappresentano una delle soluzioni con più alto potenziale, visto l’alto numero di visualizzazioni.
Progettare il sito in maniera tale da comparire al loro interno si rivela fondamentale anche per il posizionamento sulle altre parti delle SERP degli utenti, influenzando quindi l’ottimizzazione delle pagine a 360°. Per centrare simili traguardi la cosa migliore è affidarsi a una realtà come una web agency, all’interno della quale è possibile trovare professionisti in grado di garantire una gestione ottimale del sito, permettendo di comparire in alto nelle pagine mostrate da Google e nei risultati zero-click ma non solo.
In questo modo è possibile sfruttare al massimo il potenziale di questa funzione così efficace e performante, senza comunque snaturare il proprio sito che, lo ricordiamo volentieri, si rivela il canale principe della comunicazione. Qualcosa che non andrebbe mai dimenticato e a cui andrebbe dedicato un aggiornamento e un monitoraggio nel tempo.