Sostenibilità: un mega trend che coinvolge anche le web agency
La sostenibilità è uno dei mega trend del marketing. Si tratta di un tema che interessa non solo le diverse aziende dei molteplici rami dell’economia ma le stesse web agency, che si trovano a realizzarla attraverso l’adozione di pratiche virtuose.
Nell’approfondimento di oggi vi raccontiamo qualcosa di più su una delle sfide più importanti dell’epoca attuale: il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente, una tematica destinata a svilupparsi ulteriormente.
Ecosostenibilità e web
Le aziende attive nel digitale si trovano non meno di quelle che operano ogni giorno in presenza a fare i conti con temi quali emissioni di CO2 e sostenibilità.
Qualcosa che parte innanzitutto dalla necessità di adottare strumenti capaci di influire positivamente in tal senso ma anche di misurare l’inquinamento realmente prodotto così da riuscire a capire come ridurlo.
Una questione che riguarda tanto il mercato B2B che quello B2C e che porta verso la necessità di dimostrare come la propria catena produttiva si impegna a essere green.
Le tecnologie digitali permettono di intervenire in maniera efficace, favorendo la crescita di ogni azienda attiva sia in presenza che da remoto (una caratteristica tipica delle web agency), rendendo l’intera rete più sostenibile e persino produttiva.
Il cambiamento climatico, con le sue difficoltà dalla portata enorme, si rivela un’opportunità per il sistema economico-produttivo ed è in questi termini che andrebbe percepito, a partire da chi lavora nel marketing.
Sono in aumento le imprese che stanno prendendo consapevolezza di ciò, acquisendo ogni anno maggiore consapevolezza, non solo a parole ma con pratiche concrete.
A cambiare è anche il posizionamento competitivo, in relazione a una domanda che tiene sempre più conto delle questioni ambientali.
La questione è quindi duplice: da un lato occorre valutare l’impatto delle aziende sul clima e dal punto di vista dell’inquinamento, dall’altro comprendere quali sono le nuove prospettive che si aprono in virtù di tale trend. Un approccio che richiede un’analisi metodologica e concettuale a più livelli nel marketing.
Strategie per un marketing sostenibile
Scriveva già nel 1958 Peter Drucker, economista e saggista, che “il marketing è [...] il processo attraverso il quale l’economia è integrata nella società al fine di servire i bisogni umani”.
È in tal senso che si possono delineare le strategie per un marketing sostenibile, diverse a seconda della specifica impresa: delle sue caratteristiche, dimensioni, settore di riferimento, struttura operativa, corporate culture e via dicendo.
Il punto di partenza è un’analisi preliminare volta non solo a fotografare la situazione in essere ma anche le potenzialità e gli obiettivi da raggiungere. Nell’ottica di un punto di vista che ha al centro la sostenibilità si rivela essenziale comprendere se l’azienda:
- Ha già realizzato studi e ricerche da presentare rispetto alle questioni ambientali inerenti il settore di riferimento nonché su quanto realizzato internamente.
- È in grado di offrire le competenze necessarie a una strategia di sviluppo sostenibile o le sta iniziando a sviluppare solo in quel momento.
- Ha sviluppato gli strumenti di comunicazione che permettono di valorizzare le sue azioni verso uno sviluppo economico sostenibile o se sono da approntare da zero.
Andranno inoltre predisposti gli strumenti di social audit idonei a misurare l’efficacia delle strategie di marketing attuate in partnership con la web agency.
Gli elementi marketing d’interesse
È imprescindibile sviluppare le soluzioni del marketing integrandole con quelle interne aziendali, di pari passo alla direzione che intraprende il core business. A essere considerati da una web agency sono soprattutto i fattori che riguardano:
- Marketing personale: sensibilizzazione e formazione dei collaboratori interni ed esterni per quanto riguarda le questioni legate alla sostenibilità.
- Marketing operativo: interessa specialmente le azioni di sviluppo delle nuove tecnologie, a partire da quelle digitali, così da ridurre l’impatto sull’ambiente e l’emissione di CO2.
- Marketing d’acquisto: riguarda la ricerca di fornitori sostenibili, dei materiali e degli altri fattori produttivi che permettono di sviluppare al meglio le strategie dell’impresa. In questo modo si viene a creare una filiera produttiva sostenibile in tutti i passaggi, ancora più impattante a livello della salute dell’ambiente e delle persone: qualcosa che andrà valorizzato nella comunicazione digitale. A essere determinante è la ricerca di partner che condividano con l’impresa la medesima vision rispetto al tema della sostenibilità.
- Interazioni tra marketing, finanza e amministrazione: adozione di politiche di investimento che abbiano al centro soluzioni capaci di influire positivamente sull’inquinamento.
Come un’azienda può essere sostenibile?
La domanda come un’azienda può essere sostenibile è quanto mai attuale e parte per una web agency dall’analisi dei fattori base che abbiamo sopra enunciato.
Per quanto riguarda il marketing personale si rivelerà prioritario impostare il lavoro di ogni dipendente in maniera tale da far scorrere parallelamente sul medesimo binario sostenibilità e produttività.
Un esempio è la soluzione dello smart working da integrare per le web agency con il lavoro in presenza: soluzioni che permettono di offrire l’opportuna strutturazione del lavoro in termini di produttività come di impatto per l’ambiente.
Un’altra pratica utilizzata nelle web agency, così come in un numero crescente di aziende, è quella che vede un minore uso di supporti cartacei a favore di uno scambio totalmente digitale. Vista la mole di carta che fino a non molto tempo fa si era portati a produrre, agire alla radice sulla questione permette di ridurre considerevolmente i costi che tale processo comporta.
C’è poi un altro aspetto. Uno degli slogan ambientalisti per eccellenza è “Riusa, riduci e ricicla”, nel quale tutti i soggetti della società sono attivamente impegnati a contribuire a consumo virtuoso, a partire da quelli economici.
Le aziende stanno rispondendo attivamente, attuando politiche anche rispetto ai prezzi per quanto riguarda il ritiro di prodotti non più utili, ma ancora adoperabili come risorse energetiche.
In questo modo viene favorito il recupero delle risorse e la prevenzione degli sprechi. Tali pratiche richiedono una sinergia per quanto riguarda i diversi stadi del canale di distribuzione e nuovi sistemi per il trattamento dei prodotti.
Sostenibilità come new business: le applicazioni per le smart city
Abbiamo visto come la sostenibilità risulti un mega trend che ha dato vita a un new business che presenta importanti opportunità per le web agency.
Concludiamo con un esempio concreto riguardante le smart city, un concetto che ha visto una rapida evoluzione nel tempo e per il quale vi riportiamo la definizione dell’Unione Europea:
“Una smart city è un luogo in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti con l’uso di soluzioni digitali a beneficio dei suoi abitanti e delle imprese”.
Una città intelligente, questa la traduzione italiana dei termini inglesi, si occupa di gestire dunque le risorse in maniera smart, così da diventare economicamente ed energeticamente autosufficiente e sostenibile. Rappresenta perciò un volano importante per l’economia di un Paese.
Gli obiettivi principali delle smart city sono:
- Riduzione del traffico e migliore qualità dei combustibili utilizzati.
- Riduzione dell’inquinamento.
- Ottimizzazione dell’uso delle risorse.
- Garantire l’accesso ai servizi delle diverse categorie di utenti.
- Miglioramento delle condizioni per quanto riguarda la mobilità e la sicurezza sul lavoro.
Il fine ultimo è, quindi, una città non solo sostenibile e produttiva, ma anche inclusiva. Le città intelligenti sono un fenomeno particolarmente cruciale alla luce del fatto che nel mondo oltre la metà delle persone vive attualmente in un contesto urbano, a fronte di una percentuale destinata a salire al 60% nel 2030 stando alle previsioni attuali.
Fra le principali caratteristiche delle smart city troviamo:
- Uso di Big Data e Analytics per la gestione degli elementi di criticità quali traffico e sicurezza.
- Infrastrutture basate sull’IoT, già utilizzate ad Amsterdam, Barcellona e Los Angeles.
- Innovazioni nell’ambito dei trasporti, nel segno della smart mobility volta a favorire soluzioni a zero emissioni.
- Progettazione architettonica sostenibile.
Tra le città più all’avanguardia in Italia troviamo Milano, Firenze e Bologna. Il capoluogo lombardo, in particolare, si è rivelato sensibile verso il tema della sostenibilità, rispondendo in maniera strutturata alle sollecitazioni più impattanti e adottando la denominazione di Milano città resiliente.
Le opportunità che le web agency possono cogliere dallo sviluppo delle smart city sono evidentemente esponenziali. Lo sviluppo di strumenti software e hardware in grado di supportarne lo sviluppo, ma anche di una comunicazione in linea con le loro caratteristiche si rivelano infatti imprescindibili.