Core Business: l'importanza di individuare i punti di forza di un'azienda
Il Core Business rappresenta uno dei concetti chiave del marketing. Porta infatti a identificare quello che è il cuore a livello imprenditoriale su cui si concentra l’azienda: l’insieme delle attività che più di tutte le altre contribuiscono al fatturato.
È quindi un aspetto fondamentale sia per le PMI come per le start up e le multinazionali. Inoltre, risulta al centro degli investimenti più consistenti per quanto riguarda le soluzioni che lo sviluppano, comprese quelle che fanno riferimento alla comunicazione digitale.
Cos’è il Core Business? Una definizione
L’espressione “Core Business”, o più semplicemente CB, è di origine anglosassone e può essere tradotta come “attività centrale dell’azienda”.
Il “Core” è appunto il nucleo che è volto a fatturare in maniera esponenziale, a fronte di un aumento della produzione nel tempo. Il “Business” è invece l’attività, l’affare principale. Parliamo quindi del fulcro, il cuore, il centro, il nucleo degli affari di qualsiasi realtà di tipo commerciale.
Il CB indica le attività principali svolte dall’impresa, quelle che generano introiti e su cui convogliare la maggior parte delle risorse economiche, organizzative, umane e finanziarie.
Qualcosa di concreto e tangibile, che consente all’impresa di centrare gli obiettivi stabiliti alla base. In tal senso, va distinto dalla mission, la quale è il fine ultimo che vuole conseguire l’azienda. La mission viene raggiunta proprio attraverso il Core Business.
In sintesi, per una definizione esaustiva di questo concetto, possiamo affermare quanto segue:
- Le attività del Core Business sono quella o quelle principali.
- Risultano concrete, tangibili e scalabili.
- Il focus è il raggiungimento di un dato obiettivo: è spesso un aumento percentuale ed esponenziale del fatturato.
A cosa serve il Core Business?
Il Core Business è il perno attorno a cui ruotano le diverse attività che consegue l’impresa: la sua parte più importante, quella fondante e la cui conoscenza appare imprescindibile per il lavoro stesso.
La sua definizione è quindi cruciale per qualsiasi azienda e va fatta in maniera precisa, chiara ed esaustiva.
Ciò vale per le realtà di tutti i settori, per quelle che operano nel mercato digitale come per quelle che sono attive soltanto in presenza, anche se la comunicazione online sta assumendo un ruolo sempre più rilevante anche per quest’ultime.
Il Core Business è un concetto che influisce sullo sviluppo della Brand Identity, dove offre una sorta di bussola con cui orientarsi per trovare la strada giusta affinché vengano raggiunti gli obiettivi, di fatturato come di immagine e reputazione.
Quando viene elaborato in maniera precisa ed efficace, si ha modo di individuare i prodotti e i servizi su cui puntare maggiormente, per poi elaborare una strategia a 360° dove vengono stabiliti anche gli ambiti che risultano meno fruttiferi: il marketing mette a disposizione molteplici strumenti.
Il CB offre un’analisi dei punti di forza e di quelli di debolezza che presenta l’impresa, utili per poi affrontare i rischi del mercato nonché le opportunità che offre al suo interno.
Se non viene elaborato con efficacia, si va facilmente incontro a perdite importanti per il fatturato, in termini di entrate economiche come di tempo e risorse, incluse quelle umane. Ecco perché è così centrale.
L’individuazione del Core Business
L’individuazione del Core Business non andrebbe mai fatta soltanto “a parole” ma tramite la realizzazione di un documento scritto con natura programmatica: consigliamo di realizzarlo in un formato digitale e facile da condividere con tutte le persone con cui risulta necessario.
In questo modo è possibile ottimizzare vantaggi quali efficienza, versatilità e agilità dal punto di vista strategico nella gestione delle risorse.
Come dovrebbe essere redatta l’analisi che interessa il Core Business? Vediamo quali sono le caratteristiche che dovrebbe avere sempre:
- Pochi aspetti ma esposti in maniera chiara. L’importante è concentrarsi sulle cose più importanti da comunicare e da memorizzare. Il linguaggio è fondamentale che sia semplice, di facile comprensione, diretto.
- Enunciazione dei valori dell’azienda. Il documento dovrebbe contenere i valori specifici del Core Business, da analizzare insieme ad altri elementi quali mission, vision, target, obiettivi e value proposition. In questo modo viene prospettato un punto di vista a 360° su come si sta sviluppando l’impresa nei suoi canali più rilevanti.
- Definizione degli elementi di unicità. Quali sono i fattori che rendono unica l’azienda? Tali elementi vanno valutati in maniera lucida e precisa. Sono importanti perché permettono di indirizzare lo sviluppo del Core Business in maniera differente da quella dei competitors.
Il Core Business andrebbe sempre definito in relazione alla Brand Identity. Si tratta, per ragioni differenti ma che hanno forti punti di contatto, di due aspetti essenziali, da portare avanti in maniera parallela e con azioni concrete, aventi una base realistica e indirizzata al miglioramento.
Core Business e Outsourcing
Diverse realtà dell’economia scelgono di orientare il Core Business verso l’Outsourcing. Si tratta di una strategia che porta le imprese ad esternalizzare alcune attività o servizi.
Possono riguardare sia specifiche mansioni, oppure aree: persino ambiti che riguardano le attività che risultano più proficue e di conseguenza centrali per il fatturato.
L’outsourcing può anche essere interno, quando l’esternalizzazione viene fatta a una realtà del medesimo gruppo: una scelta spesso ottimale per lo sviluppo del Core Business. Anche il fatto di delegare a lavoratori assunti in via temporanea è da considerarsi Outsourcing.
L’Outsourcing esterno, invece, è quello più classico, in quanto la commissione viene fatta a un’impresa esterna.
Al di là della tipologia, è essenziale che la valutazione venga conseguita in relazione al Core Business e all’importo complessivo dei costi.
Alcuni esempi di Core Business
Il Core Business è imprescindibile sia per le aziende del B2B che del B2C. Cerchiamo di esplicitarlo meglio proponendo alcuni esempi.
Il primo è quello di un’azienda che realizza abbigliamento professionale per la ristorazione, la quale avrà come focus la vendita di capi standard per cuochi, aiuto cuochi, camerieri e via dicendo. Se poi realizza delle linee particolari, ma che sono meno d’impatto per il fatturato, queste non sono di tipo core, pur risultando rilevanti.
Un’altro esempio. Prendiamo una realtà come Mc Donald’s. Il Core Business è la somministrazione di cibo nei propri locali. Certo, nel tempo è stato messo a disposizione il take away, ma il “core” è quello della vendita in loco.
Questi case study, seppur agli antipodi tra loro, mostrano anche un’altra cosa: il fatto che il Core Business possa essere adattato nel tempo oppure rimanere stabile. Va in ogni caso monitorato.
Conclusioni
Non tutte le attività confluiscono nel Core Business: ce ne sono diverse che non rientrano in tale concetto e rappresentano una parte importante del lavoro aziendale.
La definizione del Core Business è del resto centrale e serve a identificare il cuore dell’azienda nonché cosa invece gli ruota intorno: è un di più, degno di nota, ma non è l’aspetto che permette di portare a casa buona fetta dei risultati.
E se si decide di tralasciare un simile fattore? Sarebbe un po’ come guidare a occhi chiusi ed è molto pericoloso. Conoscere il Core Business vuol dire al contrario avere una visione lucida e lungimirante, andando a ottimizzare quanto di meglio offre l’azienda.