Analisi dei trend di marketing del 2021, per iniziare al meglio il 2022
Il 2021 è ormai alla fine e un nuovo anno si appresta a iniziare. Un anno particolarmente interessante, il 2021, grazie a una posizione che lo vede tra un fenomeno e l’altro. Se nel 2020 la pandemia era in pieno svolgimento oggi la situazione è diversa, decisamente più stabile ma ancora in evoluzione. L’emergenza Covid-19 ha cambiato non poco le modalità di posizionamento sul mercato per le diverse aziende e portato al boom dei trend legati al digitale all’interno dei diversi settori.
In questo approfondimento proviamo a fare con voi un’analisi delle tendenze che nel 2021 si sono dimostrate vincenti e di assoluto interesse, guardando anche al 2022 che sta arrivando. Una sorta di bilancio costruttivo per poter ripartire con qualche strumento in più dopo la pausa delle feste.
Anno nuovo? Come iniziare al meglio con un nuovo piano di marketing
Le aziende, per essere competitive e stare sul mercato non possono fare a meno di stilare piani di marketing, dei veri e propri evergreen per gli esperti della comunicazione. La fine dell’anno non può che essere il momento di tirare le somme e valutare che cosa ha funzionato di quanto predisposto e cosa no.
Analizzare, attraverso la valutazione dei dati con strumenti specifici (Google Analytics e Google Search Console, innanzitutto) è il presupposto ottimale per conseguire risultati concreti.
Tutto questo porta inevitabilmente verso un nuovo traguardo o meglio un nuovo piano di marketing.
Un piano di marketing altro non è, infatti, che un documento strategico e operativo che permette di stilare una strategia su come svolgere al meglio la comunicazione aziendale, frutto di studi preliminari approfonditi, che si traduce poi nei concreti passaggi operativi, l’esecuzione concreta delle mosse strategiche individuate come vincenti.
Un piano di marketing serve a dirigere, monitorare, coordinare tutte le molteplici attività che un’azienda intende attuare in un determinato lasso di tempo. Per questo motivo non potevamo non partire dalla sua considerazione nella nostra analisi. Sarà proprio qui, infatti, che troveranno forma e codificazione i trend di successo del 2021, da riconsiderare per il 2022.
I numeri della Digital Revolution
Il 2020 ha portato con sé l’inizio di un nuovo decennio, definito come Quarta Rivoluzione Industriale. L’elemento che ha condotto verso un cambiamento così cruciale ed epocale non poteva che essere lei: la digitalizzazione. Il 2021 e il 2022 vedono non più la digitalizzazione come una novità ma come un fenomeno ormai consolidato e in espansione dove l’apice ancora non è stato raggiunto.
I dati parlano chiaro e dicono che, a oggi:
- Il 60% delle persone nel mondo navigano online.
- Ogni giorno sono oltre 1 milione i nuovi utenti nel mondo che iniziano a utilizzare internet e i social per la prima volta.
- 6,5 ore al giorno: questo il tempo medio trascorso online. L’utente italiano non fa eccezione.
- Il 40% delle attività quotidiane è svolto online per circa un terzo del tempo.
- Le piattaforme streaming come Netflix, Amazon Prime nonché quelle dedicate alla musica, su tutte Spotify, sono in crescita costante.
(Fonte: Studio condotto da DataReportal in collaborazione con Hootsuite e We are Social).
La Digital Revolution è ormai al massimo della sua velocità e per le aziende rappresenta una fetta importante del mercato, sia nazionale sia internazionale. Un treno da tenere sotto controllo e da prendere al volo.
E-commerce: sempre più social
Nel mondo della comunicazione si parla sempre più di Social E-commerce. Il motivo? Il fatto che i network come Facebook e Instagram - ma nel nostro blog vi abbiamo parlato anche di Pinterest - sono sempre più non solo luoghi di condivisione di contenuti ma anche vere e proprie piattaforme e-commerce.
La sfida è quella, per le aziende, di catturare l’utente sempre più velocemente, dal momento che l’attenzione media dedicata nel 2021 al singolo contenuto è diventata di 3 secondi. Una lotta contro il tempo che passa per l’ideazione di contenuti immediati, empatici e originali.
In questo contesto sempre più importante risulta l’attività di Influencer e Content Creator, la cui produzione è salita dell’84% negli ultimi due anni. Si calcola, inoltre, che almeno un brand su quattro presenta una collaborazione costante con Influencer e Trend Setter, con la previsione di arrivare a un rapporto di uno su due già a breve.
Un ruolo fondamentale viene ricoperto anche dalle campagne sui canali Facebook e Instagram, da sviluppare in funzione degli obiettivi e del target. Le inserzioni hanno lo scopo di acquisire nuovi contatti e strumenti come analytics di Facebook consentono di monitorare le performance degli annunci, in modo da trovare la soluzione ottimale per ottenere i risultati desiderati.
Il 2022 sarà social, non c’è dubbio, ancora di più di quanto lo è stato il 2021. Meglio prepararsi, quindi, e programmare le partnership ottimali nel nuovo piano di marketing definendo le buyer personas e le conseguenti mosse strategico-operative.
Marketing Automation: un trend del 2021 di successo
Gli strumenti di Marketing Automation hanno conosciuto negli ultimi anni uno sviluppo importante e cruciale, complice l’abbattimento delle frontiere nel mondo AI, quello dell’intelligenza artificiale.
La conseguenza è già sotto gli occhi di tutti e trova concretizzazione nello sviluppare SEO e SEM. Google ADS sta sempre più introducendo campagne di advertising automatiche: il 2022 vedrà un implemento e sarà necessario farsi trovare pronti e adattare il piano di marketing al loro sviluppo. Google ha già dato, del resto, qualche anticipazione dichiarando che per il 2022 eliminerà i 3rd party data, i dati raccolti da un data provider non direttamente coinvolto nelle transazioni, nell’ottica di una tutela maggiore della privacy degli utenti. Sarà possibile accedere ai soli 1st party Data, ovvero relativi al sito web di proprietà, con un calo delle informazioni collezionate.
Altro protagonista indiscusso in ambito marketing automation è sicuramente la comunicazione, attraverso piattaforme specializzate in email marketing come MailUP, di cui siamo partner. È importante tenere sempre attivo il canale di comunicazione con i clienti, con la possibilità di automatizzare alcuni processi come l’invio delle news pubblicate sul sito web o, parlando di siti e-commerce, notificare il carrello abbandonato inviando una mail con i prodotti inseriti nel carrello e mai acquistati.
Consigli finali per cominciare bene il 2022
Per individuare la giusta strategia di marketing sempre più imprescindibile si rivela la partnership con una web agency che possa offrire anche servizi nel campo della comunicazione e ALEIDE da questo punto di vista è decisamente innovativa, grazie all’ampia specializzazione nel mondo digitale.
I trend del 2021 inevitabilmente troveranno sviluppo nel 2022, visto l’assetto di continuità che è in atto a partire dal 2020. Fondamentale sarà impostare al meglio le soluzioni per farsi trovare sui motori di ricerca, con attenzione particolare alla SEO, sia on site sia off site, che al posizionamento sulla SERP.
Da tenere presente l’implemento che stanno conoscendo la ricerca vocale e quella per immagini, più semplici e immediate da eseguire per gli utenti. Le imprese avranno la sfida di adeguarsi a queste nuove formule.
Imprescindibile creare contenuti brevi e immediati, in grado di catturare l’utente al primo sguardo, nonché user-friendly, considerando la considerevole diffusione delle app oppure il posizionamento su uno spazio di un’ app gestita da soggetti terzi.