31.01.2022

Sito Web per Interior Designer: consigli per crearne uno professionale

Lo sviluppo di un sito web per Interior Design deve focalizzarsi su SEO, Content Marketing, User Experience, grafica originale e foto di qualità.

Sito Web per Interior Designer: consigli per crearne uno professionale

L'interior designer è una professione che si sta sempre più diffondendo nel panorama economico italiano ed internazionale. Il sito web ha un gran valore per chi ha uno studio di interior design perché si tratta di un mondo dove la concorrenza è tanta e persino spietata. Per questo avere un sito web professionale rappresenta un valore aggiunto importante, in grado di dare una chiara percezione delle competenze e dello stile dei professionisti che vi lavorano.

Un sito web è necessario che riesca a dare al visitatore un’immagine immediata dei colori, dello stile e degli ideali dello studio d’interior design, mostrandone le competenze specifiche e persino i lavori realizzati. Può sembrare semplice ma, in realtà, non lo è. Creare un sito professionale è una vera e propria arte e, nel caso di uno studio di interior design che lavora a stretto contatto con la funzionalità e la bellezza, questo vale ancora di più. In questo approfondimento ti mostriamo dei consigli per rendere il sito web di uno studio professionale bello, efficiente e originale. Proprio come il design.

La scelta del nome: il primo tratto distintivo di uno studio di interior design

La scelta del nome del sito e del dominio è importante che sia coerente con lo stile dello studio di interior design ma che, allo stesso tempo, risulti facile da ricordare e da digitare nelle ricerche Google, da computer come da cellulare.

Il nome del dominio sarà pubblico e circolerà sia sul web sia fuori dal contesto online, motivo in più per fare in modo che sia orecchiabile e accattivante. Fondamentale che non contenga al suo interno segni come ad esempio un trattino, così da agevolarne la scrittura. Non meno importante che presenti un’estensione pertinente; sono pertanto da preferire le canoniche .com, .net e, nel caso si operi esclusivamente sul territorio nazionale, .it. Negli ultimi anni sono sempre più frequenti estensioni di dominio originali come quelle .design le quali  meritano sì di essere prese in considerazione, ma solo quando il nome è particolarmente originale e ambito.

Infine, il nome è necessario che rifletta l’ambito in cui opera l’interior designer, rendendo comprensibile fin da subito il tipo di stile dell’arredamento di interni. Un intento che riesce a evitare anche un altro problema possibile che può verificarsi: quello dell’omonimia.

La grafica: lo strumento per rafforzare il brand

La grafica è uno degli strumenti chiave quando si vuole realizzare il sito per uno studio di interior design professionale. Sostanzialmente, possiamo affermare che le regole dell’interior design andrebbero applicate al sito web.

Ma andiamo con ordine. Fondamentale la fase del progetto di sviluppo del sito web in cui si sceglie la strada per la grafica. Da questo punto di vista le opzioni sono due:

  • Utilizzare template preconfezionati. Si tratta di template già pronti, che risultano già predisposti ad ospitare i siti web di uno studio di interior design e permettono di risparmiare tempo, dal momento che non comportano l’intervento di un grafico. Non consentono, tuttavia, di ottenere gli stessi risultati estetici e funzionali dei template personalizzati.
     
  • Template personalizzati. In questo caso i template vengono creati ex novo, ovvero partendo da zero. Richiedono, pertanto, competenze specifiche, diverse da quelle che presenta un interior designer che pure ha a che fare con la grafica tutti i giorni. Sono la soluzione decisamente da preferire, dal momento che permettono di realizzare la grafica ad hoc per il sito (che diventa l’espressione della brand identity dello studio di interior design) e di ottimizzare la user experience e la velocità.

Non meno importante è l’organizzazione e ottimizzazione delle immagini. Il vero fulcro dal punto di vista grafico nel sito web interior design è la sezione dedicata al portfolio, dove risulta imprescindibile siano presenti foto ma anche contenuti di tipo video, che possono presentare dimensioni anche significative. Se il tutto non viene ottimizzato nel giusto formato il rischio è quello di avere un sito dalle scarse prestazioni, con ripercussioni sulla User Experience e sul gradimento dell’utente oltre che sul posizionamento del sito all’interno dei motori di ricerca. Per non appesantire inutilmente l'esperienza di navigazione, occorre trovare il giusto equilibrio fra qualità e compressione dei contenuti multimediali, utilizzando immagini con formati adatti per il web.

La struttura base del sito web di uno studio di interior design

È fondamentale che la struttura di un sito web sia pensata in modo tale da garantire la semplicità nella navigazione da parte dell’utente, ovvero UX e UI ai massimi livelli. Le sezioni che non possono mancare in un sito web di uno studio di interior design sono:

  • Homepage. Si tratta della prima pagina che vede l’utente. Fondamentale che presenti al suo interno foto di qualità dello studio di interior design, ma anche qualche immagine dei progetti realizzati.
  • Chi siamo. Pagina dedicata alla presentazione dello studio, che può essere utile anche lato SEO. Potrebbe anche avere una sezione con le immagini dei professionisti che lavorano nello studio con definizione delle competenze e della filosofia progettuale. Necessario inserire anche i contatti base per un’eventuale richiesta di collaborazione.
  • Progetti. Portfolio con le immagini dei progetti realizzati, mettendo in evidenza quelli più importanti e prestigiosi. Attenzione, come abbiamo già accennato, a caricare le immagini nel modo corretto.
  • Contatti. Telefono, mail, ma anche dove ha sede lo studio e quali sono le altre eventuali location, con relativi orari di apertura. In questa sezione potrebbe essere utile anche avere una mappa integrata che mostra l’ubicazione di tutte le sedi.
  • Premi, pubblicazioni, riconoscimenti. Si tratta dell’elemento che definisce la particolare professionalità dello studio di interior design, un vero e proprio elemento referenziale, motivo per cui valorizzarlo è importante.
  • Blog. Il blog è una sezione che permette allo studio di interior design di raccontare meglio la sua vision nel mondo dell’arredamento d’interni. Uno sguardo verso l’esterno e allo stesso tempo un punto di vista più intimo. Un modo efficace per migliorare il posizionamento del sito web interior design è quello di inserire parole chiavi ad hoc, così da riuscire a influenzare positivamente il numero dei visitatori.
  • Collabora con noi. Una sezione dedicata all’invio di possibili curricula e candidature, per poi ottenere collaborazioni ulteriori con chi magari si sta affacciando nel mondo dell’architettura d’interni.

Queste sono le sezioni base che è necessario abbia un sito web di uno studio di interior design. Vediamo ora come renderle più efficaci.

La SEO e la gestione del traffico per il sito web di uno studio di interior design

La SEO è una materia piuttosto ampia per chi si occupa di marketing. Permette di generare traffico verso il sito di interior design e di portarlo persino nelle prime posizioni nella pagina di ricerche di Google. Le regole della SEO toccano numerosi aspetti cruciali, dalla struttura del sito alla realizzazione dei contenuti, passando attraverso performance e link in entrata. Con una strategia a 360°, un sito Web dovrebbe notare delle differenze positive in termini di:

  • Traffico organico. Si tratta di quello ottenuto in relazione ai motori di ricerca ed è relazionata direttamente con la SEO.
  • Visite dirette al sito. Anche questo elemento è collegato alla SEO, ma anche alla conoscenza che riscuote il tuo sito da parte dei clienti. Le visite al sito non sono di per sé garanzia di contatto, ma rappresentano semplicemente il numero di persone che clicca sul sito web per interior designer. Fondamentale, pertanto, verificare il loro andamento così da capire cosa sta funzionando e cosa no di quanto predisposto per il sito web.
  • Traffico Referral. Si tratta delle visite che vengono ottenute da quanti si trovano su un sito terzo da cui vengono reindirizzati al sito web dello studio di interior design.

La gestione del sito web interior design richiede specifiche competenze. Una web agency è in grado di progettare e gestire un sito web particolare come quello di uno studio di interior design dalla A alla Z, curando la grafica, la creazione di template personalizzati e effettuando un’ottimizzazione lato SEO on-page capace di dare risultati importanti dal punto di vista della visibilità. Il sito web sarà così davvero professionale.

Esempi di siti web di studi di interior design di successo

Gli esempi di siti web di studi di interior design di successo da cui prendere ispirazione non mancano e diversi vengono, naturalmente, dal mondo dell’architettura. Il primo che citiamo è quello legato al nome di ZAHA-HADID, architetta irachena prematuramente scomparsa che ha fatto la storia dell’architettura, con uno stile audace e originale. Questo lo si può evincere anche dal suo sito web che presenta una navigazione decisamente singolare e fluida.

Altro esempio è quello di Big. Il motivo per cui lo segnaliamo è la scelta del nome, originale e pensato… in grande, ma con semplicità nella scrittura e nella riconoscibilità. La UX, inoltre, all’altezza di un nome così importante.

Gli altri due nomi finali che segnaliamo sono Coco Kelley e Studio Emerald. Coco Kelley propone, proprio come suggerisce il nome, idee fresche non solo in relazione all’interior design, ma anche al modo dello stile di vita, il bricolage, l’entertainment, con un approccio raffinato da cui emerge una forte conoscenza del design. Da copiare l’idea dell’home tour.

Infine, Studio Emerald è un sito che è davvero realizzato con una grafica d’effetto da cui emergono soprattutto le collaborazioni con artisti ed esperti del mondo dell’interior design. La sua essenza e la creatività, un tratto che emerge in tutte le sezioni del sito web.