Azienda di moda: il successo passa dal sito web
I brand di moda sono espressione di tendenze, capaci di anticipare tempi e fenomeni di costume e di cultura. Un mondo dove la creatività è all’ordine del giorno e la concorrenza spietata, a causa della competizione su scala internazionale. Oggi realizzare un sito web per una grande azienda come per un piccolo store, è imprescindibile. Lo ha dimostrato la pandemia che ha portato a una digitalizzazione senza precedenti, complice, durante il periodo del lockdown, la chiusura di molti negozi fisici e l’aumento esponenziale delle vendite online.
Attualmente stiamo assistendo alla crescita senza precedenti non solo di riviste e blog del mondo della moda, ma anche di siti web dedicati ad aziende e brand. Un elemento a cui prestare sempre più attenzione, soprattutto in quest’ambito, è il design grafico. Il consumatore moderno è, sostanzialmente, sempre più digitale, una tecnologia capace di rispondere con tempestività e immediatezza ai bisogni e avente caratteristiche specifiche.
In questo approfondimento parliamo di come ottimizzare al massimo le vendite online del sito web di una casa di moda. Concludiamo portando ad esempio un case study di successo, curato proprio da noi di ALEIDE WEB AGENCY.
Come creare una pagina di moda di successo a partire dal design
Il sito web rappresenta, oggi, il centro attorno a cui si delinea la brand identity di un marchio, ancora di più nel caso di un’azienda di moda che necessita di un’immagine non solo gradevole ma anche originale e chiaramente esplicativa del suo stile.
La grafica del sito è, inevitabilmente, il primo elemento da curare per arrivare al top. Fondamentale che il logo risulti ben visibile e che i colori principali si presentino ben definiti in tutto il sito.
I fattori a cui vi consigliamo di prestare un’attenzione particolare sono:
- Menù di navigazione. È fondamentale che risulti semplice, intuitivo e disponibile da qualsiasi dispositivo, rendendo per ognuno l’esperienza di navigazione soddisfacente. L’ideale sarebbe avere un menu dedicato ai dispositivi mobile (es. hamburger menu), che convive con il menu standard del sito, in modo da ottimizzarne l’usabilità.
- Versione mobile. Si tratta della pratica più diffusa, dal momento che la maggior parte delle persone sono solite acquistare direttamente dal cellulare. Un motivo in più per rendere speciale questa modalità. In fase progettuale è praticamente obbligatorio, al giorno d’oggi, prevedere una grafica responsive che si adatta ai vari dispositivi, con un approccio mobile first.
- Attenzione alla scelta della piattaforma. Sito custom realizzato ad hoc o piattaforma open source? In quest’ultimo caso, PrestaShop, Magento o Wordpress (con Woocommerce)? Dipende dalle caratteristiche del sito. Un professionista pratico del settore è in grado di consigliarvi al meglio.
- Contenuti audio e video, i quali è necessario siano inseriti in maniera armonica creando un insieme gradevole e funzionale alla user experience. Possono essere strutturati in maniera strategica per mostrare i punti di forza dell’azienda, secondo finalità pubblicitarie.
- Colori. Il loro accostamento è importante, soprattutto per quanto riguarda gli elementi statici, i pulsanti, i titoli, ecc. ecc.
Il design di un sito per una casa di moda necessita di materiale foto e video di qualità. Il motivo è che si tratta di una sorta di manifesto dell’azienda, capace di rendere più efficace l’esperienza di acquisto online e di portare persino l’aumento degli introiti.
Gli elementi a cui prestare attenzione nell’e-commerce di una casa di moda
I contenuti, nel caso del sito di una casa di moda ricco di foto e immagini, spesso con una definizione alta in grado di garantirne la qualità, hanno un peso non indifferente. Il rischio è quello di compromettere la velocità di caricamento, fattore, invece, di cruciale importanza da avere sempre sotto controllo. Un modo per ottimizzare i contenuti multimediali del sito web è quello di implementare il lazy-loading delle immagini, una tecnica utilizzata proprio per migliorare la velocità di caricamento a cui si può affiancare la scelta di un formato leggero e qualitativamente performante; il più indicato è quello WebP.
Non meno decisivo il fatto che gli elementi grafici legati all’acquisto, come ad esempio l’icona rappresentante il carrello o il pulsante “Acquista Ora”, risultino ben visibili. Inoltre, è importante che risultino esplicate con chiarezza le politiche riguardanti i resi, i costi di spedizioni nonché tutte quelle informazioni fondamentali, oltre che per gli utenti, anche per i motori di ricerca, in modo da individuare il sito web nel modo corretto. In tal senso parallelamente richiede particolare cura il cross-selling, ovvero la possibilità di vedere, per chi acquista, prodotti complementari rispetto a quelli inseriti nel carrello, così come l’up-selling, i prodotti di qualità superiore a quelli inseriti nel carrello, in modo da rendere ottimizzata l’esperienza di acquisto per l’utente.
È possibile anche attivare una sezione con gli ultimi elementi cercati, in modo da portare una memoria per quanto riguarda gli interessi della persona, mescolandoli alle proprie idee di stile. Una caratteristica che ha come obiettivo la creazione di un’esperienza in cui il consumer si senta al centro del processo, proprio come quando si trova in negozio. Le azioni di remarketing rappresentano pertanto un valido strumento per catturare un potenziale cliente il quale non ha completato la procedura di acquisto.
La strategia social, per quanto riguarda il portale di una casa di moda, è fondamentale. Non a caso notevole fortuna sta conoscendo l’influencer marketing. In tal senso sono sempre più i brand, si parla mediamente di uno su quattro ma la previsione è che si arrivi già nel 2022 a una media di uno su due, che conoscono una collaborazione in tal senso.
Il network più utilizzato è attualmente Instagram, grazie all’alto valore che presentano al suo interno le immagini. Fondamentale pubblicare con costanza e dedicare contenuti efficaci alle nuove collezioni come alle promozioni, dai saldi di stagioni a quelle dedicate in occasione di alcuni momenti particolari dell’anno, ad esempio il Black Friday.
Segnaliamo la bellissima pagina gestita da un nostro cliente, Up! Love it, che può fornire sicuramente spunti interessanti.
Inoltre, sono molteplici le piattaforme che presentano soluzioni per aumentare la propria visibilità, ovvero marketplace come Zalando, Amazon oppure MyTheresa, solo per citarne alcuni. La loro integrazione con i social può risultare una strategia di marketing interessante, a patto, naturalmente, che rimandi al sito del brand.
Andando più nel dettaglio…
Nel caso di un sito e-commerce dedicato a un’azienda di moda è fondamentale la gestione dei prodotti in catalogo in modo da garantire l’inserimento e l’articolo degli articoli in catalogo.
Casa fare, quindi, nel caso di prodotti in esaurimento o scaduti? La prima cosa da verificare è la situazione in cui si inserisce l’articolo, il quale è possibile che:
- È esaurito e non sia più in magazzino.
- Risulti temporaneamente indisponibile.
- È esaurito ma si desiderano mantenere i vantaggi SEO.
Le opzioni risolutive sono, pertanto, quattro:
- Utilizzare una pagina 404. Soluzione sconsigliata, dal momento che si perdono tutti i vantaggi SEO.
- Attuare le redirezioni 301, così da ottenere un reindirizzamento verso contenuti simili.
- Attuare le redirezioni 302, temporanee e perfette per quei prodotti che torneranno disponibili successivamente.
- Lasciare la URL inalterata, inserendo un box in cui si informa l’utente di quando la disponibilità sarà nuovamente attiva.
È fondamentale, inoltre, definire le categorie utili all’utente e in grado di accogliere i vari prodotti, secondo un’organizzazione funzionale. Il sito è necessario sia organizzato in modo da garantire un’alberatura corretta, strutturata in categorie e sottocategorie.
Questi accorgimenti sono cruciali per tutti i siti web ma nel caso di uno dedicato a una casa di moda sono davvero in grado di fare la differenza, influenzando la user experience in maniera ancora più importante.
Un successo che passa dalla scrittura del blog
La scrittura del blog risulta un elemento capace di fare la differenza, dal momento che consente di offrire al cliente idee di stile dandogli modo di approfondire rispetto all’immagine dell’azienda e ai suoi valori, i quali si trovano ben esplicitati all’interno dei contenuti. In tal senso, vi proponiamo alcuni consigli per rendere la comunicazione quanto mai efficace:
- Preferire le keyword a coda lunga, in modo da competere ai primi posti in SERP su Google.
- Curare la definizione, sempre in un’ottica SEO, di tag Title e Meta Description soprattutto per le schede prodotto e delle categorie, i quali hanno funzioni diverse ma si occupano entrambi di comunicare sia ai motori di ricerca sia agli utenti qual è l’argomento della pagina.
- Programmare con cadenza regolare l’ideazione e la pubblicazione degli articoli. La soluzione ottimale è quella di individuare un giorno settimanale per l’uscita. Il numero di articoli consigliati va da un minimo di due al mese a un massimo di uno per ogni settimana per un totale di quattro/cinque mensili.
- Rendere visibile l’icona del blog all’interno del sito.
Il blog è uno degli elementi a cui noi di ALEIDE WEB AGENCY abbiamo prestato maggiore attenzione, insieme a tutti gli altri che vi abbiamo esplicitato, per il sito di 1stAmerican Cashmere Milano, azienda leader nella realizzazione di prodotti in cashmere. Nel prossimo paragrafo vi illustriamo i motivi che lo rendono un case study interessante.
Case Study: 1stAmerican Cashmere Milano
Il sito web di 1stAmerican Cashmere Milano presenta un design minimal e allo stesso tempo natural, un po’ come lo stile della donna e dell’uomo che si trovano rappresentati. I colori principali sono due: bianco e blu, capaci di far risaltare con chiarezza le foto dei prodotti e la loro vestibilità.
Il portale è organizzato in maniera semplice, sia nella versione per pc sia per quella mobile, secondo sezioni ben definite accessibili direttamente dal menu di navigazione. La lingua principale è l’italiano ma è presente anche l’inglese, fattore che rende 1stAmerican adatto anche alla fruizione da parte di un pubblico europeo. Non manca il simbolo della lente per facilitare la ricerca da parte dell’utente, in modo da consentirgli una navigazione ancora più immediata, l’elenco dei negozi alla voce “Negozi” (sempre all’interno della barra menu) e una ulteriore per quanto riguarda il blog, identificabile con le parole “Cashmere World”.
Tutto il sito, e il blog in particolare, è strutturato secondo keyword coda lunga SEO, in modo da garantire il miglior posizionamento all’interno della SERP di Google. I contenuti del blog sono redatti con cadenza regolare di due al mese e presentano temi diversi che vanno dalle idee di stile a consigli pratici per indossare i capi durante la stagione, fino a riguardare gli approfondimenti sui materiali. Non mancano quelli a tema artistico e di costume.
La collaborazione tra 1stAmerican Cashmere Milano e Aleide Web Agency ha permesso di definire al meglio la brand identity del marchio e promuovere la sua visibilità a livello internazionale. Il tutto in maniera semplice ed efficace, con un mood che rispecchia lo stile dei suoi capi e una comunicazione che risulta intrigante anche per quanti già lo conoscono.